Domenica 26 maggio 2024, ore 17
Teatro Dal Verme, Milano
350 giovani musicisti del Sistema Orchestre e Cori giovanili in Lombardia protagonisti del tradizionale concerto benefico promosso da SONG ETS che mira a diffondere, attraverso la bellezza della musica e della danza, un potente messaggio di unione e di pace
Il concerto di quest’anno sarà a sostegno delle attività del centro per l’infanzia
“La Terra dei Bambini” nella Striscia di Gaza, promosso da Vento di Terra ONG
Biglietti in vendita online a 15 € su TicketOne
PYO-PASQUINELLI YOUNG ORCHESTRA diretta da Carlo Taffuri
CORO SONG coordinato da Pilar Bravo
Con la partecipazione delle danzatrici e dei danzatori del
Liceo Coreutico d’Arco d’Este di Mantova
Coreografie di Federica Imperore e Maria Cardone
Ospite straordinario il cantautore italo-palestinese Nabil Bey
350 giovani musicisti del Sistema Orchestre e Cori giovanili in Lombardia saranno protagonisti domenica 26 maggio,alle ore 17al Teatro Dal Verme di Milano,del concerto solidale organizzato da SONG – Sistema in Lombardia,l’Associazione che, ispirandosi al modello di “El Sistema”, fondato in Venezuela da José Antonio Abreu e portato in Italia da Claudio Abbado, sviluppa progetti di integrazione sociale e inclusione basati sul fare musica insieme.
L’iniziativa di quest’anno, “SONG & La Terra dei Bambini. Musiche e danze di unione”, saràa sostegno delle attività del centro per l’infanzia “La Terra dei Bambini” nella Striscia di Gaza, il coraggioso progetto della ONG Vento Di Terra, che, insieme ai suoi protagonisti, trasmetterà il più ampio messaggio di pace per tutti i popoli, in linea con i valori propri a SONG di inclusione, e integrazione, sviluppo e protezione dei diritti dei bambini, partecipazione e ascolto responsabile.
Protagonista del concerto, sul palco del Teatro Dal Verme, sarà il grande ensemble di strumentisti e cantori provenienti dai diversi Nuclei del Sistema in Lombardia, riuniti nella PYO – Pasquinelli Young Orchestra, diretta da Carlo Taffuri, e nel Coro SONG, coordinato da Pilar Bravo.Di età compresa tra i 7 e i 18 anni, i ragazzi seguono durante l’anno i percorsi di educazione musicale collettiva nei Nuclei operanti presso gli Istituti Comprensivi Cadorna, Grossi, Pini, Thouar Gonzaga di Milano, nei centri aggregativi Barrio’s, Magnete, San Siro Music Lab, e nelle Scuole di musica associate ImmaginArte, L’Albero della musica, L’altramusica. Partecipano, inoltre, altre realtà affini come l’I.C. Rodari di Baranzate, il Coro Le Piccole Variazioni e Superar Suisse.
Ospite straordinario della serata sarà il cantautore italo-palestinese Nabil Bey,che proporrà alcuni brani del repertorio Mediterranean World Music del gruppo Radiodervish, di cui è fondatore. Ritornano, inoltre, quali graditissimi ospiti, le danzatrici del Liceo Coreutico d’Arco d’Este di Mantova, coordinate da Marta Cicu, per le coreografie di Federica Imperore e Maria Cardone.
«La strategia educativa del “Sistema”, alla quale ci ispiriamo, ha fra i suoi cardini quello di dare sempre ai giovani musicisti un obiettivo che contribuisce a motivarli e a incoraggiarli – spiega Maria Majno, Presidente di SONG. – I grandi concerti di fine anno scolastico rappresentano un traguardo nel condividere i progressi compiuti. Inoltre, già dall’inizio di SONG, abbiamo pensato di dedicare questi momenti a cause umanitarie: certo è fondamentale far musica insieme perché questo, come ci ha insegnato Claudio Abbado, cambia la vita; ma è pure importante rendersi conto che l’impegno deve estendersi a temi più grandi di noi, risvegliando la sensibilità e l’ascolto responsabile».
Un programma musicale inclusivo | Il ricco programma scelto per il concerto 2024 abbraccia e unisce, emblematicamente, tradizioni musicali di tutto il mondo, interpretate in un connubio tra musica e danza: dai brani di amati compositori classici come Brahms, Čajkovskij, Mozart, Ponchielli e Strauss, alle sonorità delle musiche popolari dei cinque continenti. Una colorata festa in musica che, travalicando qualsiasi apparente differenza di luogo, appartenenza, ideologia, fede o estrazione sociale, unirà gli interpreti sul palco e la straordinaria multiculturalità della cittadinanza di Milano, nell’ascolto, nel rispetto e nella bellezza che la musica sa donare.
La scelta dei brani, inoltre, ha come obiettivo quello di far maturare i ragazzi e si modella sul livello dei gruppi orchestrali, intermedio e avanzato. In programma la Danza Ungherese n. 1 di Brahms, la Danza Baccanale da Sansone e Dalila di Saint-Saёns, la Danza delle Ore dalla Gioconda di Ponchielli, Tritsch Tratsch Polka di Strauss, la Danza dei Cavalieri da Romeo e Giulietta di Prokof’ev, eseguite dai membri della PYO Avanzata, con l’esibizione degli allievi del Liceo Coreutico d’Arco d’Este di Mantova. All’interpretazione della PYO Intermedia, invece, sono affidati il Minuetto dalla Sinfonia n. 53 “L’Imperiale” di Haydn, i cui canoni esecutivi, tipici delle sinfonie del periodo classico, sono molto costruttivi per giovani che si approcciano a questo tipo di repertorio; l’Allegro molto dal Divertimento n. 14 K 270 di Mozart e Il Canto del Mietitore (dalle Stagioni op. 37-bis) di Čajkovskij, entrambi eseguiti in trascrizioni per orchestra giovanile; Calypso Coupe di Gruselle e Braziliana di Martin. Completano il programma i brani interpretati dal Grande Coro SONG appartenenti, tra gli altri, alla tradizione musicale di Canada, Zambia, Perù e Israele.
Il concerto è realizzato con il fondamentale sostegno di Fondazione Pasquinelli, primo partner di SONG. Il sostegno di Fondazione Cariplo si esprime nel contributo al progetto “Note in Spalla!”, con cui i giovanissimi musicisti di SONG vivono da protagonisti importanti luoghi di cultura, come il Teatro Dal Verme.
I biglietti sono in vendita online a 15 € su TicketOne. Per tutte le informazioni è possibile consultare il sito: www.sistemalombardia.eu. Facebook, Instagram, LinkedIn: @sistemalombardia.