I musicisti della via Atellana a Pulcinellamente

I Musicisti della Via Atellana è uno spazio aperto da quest’anno all’interno della 20.ma edizione di PulciNellaMente, Rassegna Nazionale di Teatro Scuola. Lo spazio, curato dal critico musicale Lorenzo Fiorito, si propone un recupero sistematico della memoria storico-musicologica del territorio attraversato dall’arteria che conduceva da Napoli a Capua tagliando l’antica diocesi di Atella, ora scomparsa, passando per l’agro aversano e l’agro afragolese.

L’obiettivo è dare corso a un itinerario musicale e culturale di eccellenza in cui, mentre si ribadisce il valore di compositori già celebri, come Francesco Durante, Niccolò Jommelli e Domenico Cimarosa, fino a Giuseppe Martucci (ma contestualizzati nei loro luoghi di origine), si dà un contributo alla riscoperta, quando non alla scoperta ex novo, di altri musicisti del territorio, forse meno famosi, ma che hanno comunque dato un contributo significativo e riconoscibile alla storia della musica. Si tratta dunque di celebrare compositori che, nell’arco di cinque secoli, hanno segnato in vario grado la cultura musicale del proprio tempo.

Saranno realizzati incontri, conferenze, attività seminariali, iniziative musicali ed editoriali, anche in collaborazione con altre istituzioni, per favorire o consolidare la conoscenza di queste figure attraverso il confronto tra esperti e appassionati e l’esecuzione di concerti.

Il primo appuntamento sarà il convegno-concerto di domenica 22 aprile, dal titolo “Arie di casa: Durante, Jommelli, Cimarosa”: all”introduzione di Fiorito, che illustrerà l’iniziativa e ricorderà l’importanza della Scuola Napoletana del ‘700, seguiranno le relazioni di Dario Ascoli, critico musicale del “Corriere del Mezzogiorno”, Stefano Valanzuolo, critico musicale de “Il Mattino” di Napoli, Piero Viti, direttore del Premio Internazionale “D. Cimarosa”.  Parteciperanno al convegno: Imma Battista, direttore del Conservatorio “G. Martucci”di Salerno; Giuseppe Ilario, direttore del Conservatorio “N. Sala” di Benevento; Carmine Santaniello, direttore del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli; Massimiliano Cerrito, presidente del Festival Barocco di Napoli. Nell’occasione verrà conferito il premio Pulcinellamente al soprano Maria Grazia Schiavo e a Lorenzo Amato, regista d’opera e consulente alla direzione artistica del Teatro San Carlo. A conclusione, un concerto con interventi musicali di Marilena Ruta (soprano), Francesca Pia Vitale (soprano), Antonia Salzano (mezzosoprano), Alessandro Caro (tenore), che eseguiranno arie dei tre celebri compositori, accompagnati da Angela Picco e Concetta Varricchio.

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Data di pubblicazione: 19 Aprile 2018

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